Mi sento sempre più parte di questa società che disprezzo… parte dei suoi ingranaggi ben oliati… infidi… che entrano in te… silenziosi… sostituendo il sangue con olio, la materia grigia con fili e cavi… gli occhi con lampadine inespressive…

Sono sempre più alienato… in un mondo dove tendo sempre più a diventare un puntino in un quadro di Seurat.  

Dov’è il sogno romantico ?  Il mio slancio vitale ? perché non riesco a trovare la forza di mandare a fanculo gli obblighi e le regole… il percorso che mi è stato messo davanti…

Sento che esso mi porterà a soffocamento delle mie passioni… e possibile che io diventi come Madame Bouvary ?

lì davanti alla sua finestra a sognare passioni e cose che non avrà mai veramente ? passioni impossibili perché anacronistiche ? 

Inseguire le proprie passioni si sa è rischioso… ma perché il mio furore si è sopito ? avevo detto finisco la scuola e poi via ai miei sogni… ma la pigrizia e il tedio… me l’hanno in parte impedito… così come altre distrazioni del moderno vivere…

So che dovrei sentirmi grato e fortunato perché ho cose che altri neanche si sognano… ma le cose non le apprezzi mai finchè non le perdi, non le hai o non te le guadagni.

Perciò vorrei fuggire da questa realtà che mi soffoca… ma da solo so che non riuscirei… prendere e partire… andare da una fanciulla ignara di ciò che provo… raccontarglielo… scoprirla d’accordo e andare… contro tutti contro tutto… solo noi due…

L’università è una bella esperienza… ma mi sento troppo obbligato… com’era alle superiori… obbligato da tutte queste volontà che mi vogliono indirizzare… non farmi errare… ma come posso… capire che hanno ragione se prima non sbaglio ?

 E poi se troppo studio e troppo conosco le cose già fatte più rischio di citarle ripeterle nei mie scritti… creando esperienze eclettiche di dubbio gusto… e che chiunque potrebbe sminuire dicendo… “si ma somiglia troppo a quello” o “è un classico…” ma se non conosco come faccio a scrivere testi di un certo livello… ma il punto che più m’infastidisce è il dover studiare per avere qualcosa di ufficiale… un titolo… è forse l’ufficialità che da peso alla tua cultura e alla qualità dei tuoi testi ? potrei dire no… ma cosa mi differenzierebbe dagli “opinionisti” ? potrei dire Si ma è una strada che conduce a far parte della “machine” secondo il mio punto di vista… ho semrpe creduto di essere un alternativo… uno lontano dai modi di pensare odierni… ma ha volte mi scopro peggiore dei peggiori… come fare a dimostrarlo a me ? ogni volta che faccio dico qualcosa… mi trovo un campo in cui inserirmi… una categoria…una categoria della “machine” …

 

C’è voglia di rivolta… di rivoluzione ma qual è la via giusta ?

13 pensieri su ““Welcome To The Machine”

  1. prova a fermarti ogni momento e chiederti "serve davvero tutto ciò ai miei scopi?", per ogni cosa che fai, magari aiuta. il problema è che l\’abitudine alla "machine" ci spinge a fare cose automaticamente.
     
    PS: sto rifacendo il sito e il forum, prossimamente riaprirò e vorrei riprendere il progetto della rivista. Che ne pensi?
    PPS: msn l\’ho disinstallato, ci sentiamo via blog e prossimamente forum 😉
     

  2. Ehi salve, ho accettato l\’invito ed eccomi qui. E\’ vero abbiamo diverse band in comune e la cosa mi fa piacerissimo 🙂 Cmq anke il tuo blog è ben fatto. Torna qnd voi. A presto. UP THE IRONS!!!

  3. Ciao ^^
     
    Seguo il tuo blog da un pò di tempo e lo trovo molto interessante.
    Ho notato che abbiamo gli stessi interessi in comune (es. la musica ed i libri). Ti lascio la mia mail con la speranza che tu mi aggiunga fra i tuoi contatti, sarei lieta di scambiare quattro chiacchere con te e, così, potrai anche vedere il mio blog che non è pubblico. ladymarian87@hotmail.it
     
    Per quanto riguarda il tuo intervento posso dire, per esperienza personale, che intorno ai 20 anni tutti ci sentiamo un pò questo peso sulle spalle (chi più chi meno, dipende dal carattere) e, per decidere cosa fare del tuo futuro devi pensare solo una cosa: seguire la strada che ti rende più realizzato, soddisfatto e felice. Non ascoltare quello che ti impongono gli altri oppure fare qualcosa solo per far contento chi ti sta accanto per esempio. La scelta dell\’università non è affatto sbagliata perchè un pò di cultura in più non fa mai male e mentre mediti continua a frequentarla 😉 Il tuo essere inquieto renderà il tutto più difficile ma piano piano troverai una soluzione, devi solo guardarti dentro.
     
                                                                                                                                                                Lady Marian
     
     

  4. Ciao,ricambio il saluto e l\’invito…Però,capperi,da quel che leggo,ti vedo piuttosto giù…Ma come darti torto…Anch\’io molto spesso mi sento così,io odio la società,perchè è un organo che soffoca l\’individuo,a mio parere…L\’individuo è schiavo della società,nel momento in cui gli vengono imposte certe regole,nel momento in cui deve reprimere i sentimenti…Trovo tutto questo assai disgustoso,perchè non è solo con la razionalità che l\’uomo va avanti,perchè non è un robot,ma un essere dotato di sentimenti…Purtroppo è difficile dire realmente cosa sia giusto,e cosa sia sbagliato,secondo me non è giusto piegarsi ai voleri della società,ma mi rendo conto che alienarsi non è una soluzione,quindi forse la cosa migliore potrebbe essere l\’"equilibrio"di razionalità e sentimenti…Nel senso,se vuoi fare una cosa perchè te la senti e ti va,la fai,altrimenti volti le spalle e te ne vai(è più facile dire che fare,lo so…)…Che rima!!! ^^
    Per quanto riguarda l\’università,devi solo stare tranquillo perchè è una difficoltà riscontrata da migliaia di studenti,che si risolve con tanta pazienza e buona volontà,e soprattutto tanta tanta ostinazione!!!!…Vabbè,dai!Stammi su,ok?Non ti abbattere!

  5. willi, ti chiedi mai quando è ora di vivere la su e iniziare a vivere qui sotto?
    ti chiedi mai se hai torto?ti chiedi mai perchè se la machine è così brutta tanti provano piacere a viverci. non c\’è niente di bello o brutto a prescindere, serve solo trovare il lato positivo in ogni situazione per non vivere una vita di tristezza

  6. Credere in ciò in cui non si crede più, oramai, è anacronistico anche per noi, vero? Eppure immersi nel disprezzo non c\’è solo il mondo ma anche noi, occorre pensare, occorre essere lucidi.
     
    << La facoltà di non sentire, la possibilità di nonn guardare,
    l\’ossessione logica i fatti le opinioni le raccomandazioni,
    occorre essere attenti per essere padroni di se stessi occorre essere attenti…. >>
     
    Buon viaggio, vecchio mio…

  7. sostengo sia giusto sfogarsi e prendere le armi contro i dardi e gli scherni di questa vita oltraggiosa.
     
    Combattere con ogni mezzo per affermarsi per poter dire addio alla macchina. Oppure, semplicemente comportarsi da opportunisti.
    Prendere ciò che ti serve dalla teknè… dall\’ADESSO… e poi ricacciarlo indietro come merita: a calci.
     
    Siamo in potenza tutti i sogni del mondo… ma dobbiamo rendercene conto… alla fine, finchè credi e vivi nelle costruzioni degli altri ne sarai vittima. Il pregiudizio, la qualificazione sociale, il perbenismo…la REALIZZAZIONE PERSONALE… tutte fandonie.
     
    Ma se combatti DAVVERO… potrai schivarle.
     
    E guai a chi dice che fuggire sia un comportamento da vigliacco! Certe lotte infime non valgon la pena di essere combattute!
     
    Ciò che conta nella vita è potersi guardare in uno specchio d\’acqua e gioire di quel che si vede… non importa cosa ti succede… l\’importante e rimuovere il rammarico e vivere per essere felici. Per l\’amore di se più che l\’amor proprio.
     
    Vivi e sii felice.
     
     
    Fighting The World
     
    Fuck The World, Hail And Kill
     
    Kill with Power
     
     
    iShAtBuL UrO KhaN

  8. waw!!!ho visto il blog di un\’artista!!!!!!!!!!! ank io prima facevo l\’artistico solo che poi ho lasciato…é stato un peccato…
    buona continuazione per il tuo blog
    1 baci8
    ***ary***

  9. Inizia a credere in te stesso, perchè è l\’unica cosa che agirà nel momento di vero bisogno…Non farti mettere sotto dai problemi, abbi un minimo d\’orgoglio maskile! E continua per la tua via…poi se non lo trovi tu un motivo x vivere ki vuoi ke te lo dà? baci

  10. All\’interno di un sistema che ci risucchia, come un black hole, esistono stelle capaci di far brillare ancora gli astri. Sono essenze di energia, impalpabili, solitarie… il saperle riconoscere è un privilegio elitario… alcune persone racchiudono in sé un bacino di sapere e di vita che da solo sarebbe capace di colmare il mondo. Sono perle rare, ma esistono. La loro fragilità li costringe a bloccarsi davanti all\’avanzare incessante del tutto. Il loro incontro forma il pensiero.
    Ti auguro di trovare la tua strada, ma se hai bisogno di rifugio in una taverna, bussa al mio space
    Fede

  11. Ciao!Quindi 6 stato a Roma…E ti è piaciuta? ^^ !Credo che ti sia confuso,perchè a quell\’ora io ero all\’università,e non ci passo mai davanti all\’Altare della Patria,mi dispiace…Certo però,la felpa degli HIM prima o poi me la comprerò,o chissà,magari la riceverò x Natale!Anche se in realtà ho tantissimi altri acquisti da fare…

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